Schembri Pascal

Schembri Pascal

Pascal Schembri, L’arma del potere. Perversioni e corruzione al Parlamento

In un misterioso palazzo siciliano, tra il 1960 e il 1990, si consumano
delitti e oscuri suicidi le cui insospettate radici e ripercussioni
conducono ai corridoi del Parlamento italiano. Un filo rosso collega le
morti a intrighi di mafia e politica, a vicende sentimentali in cui l’amore
ha il sapore della vendetta e il sesso si rivela strumento di potere.

L’intreccio, i cui personaggi sono prevalentemente eroi
negativi, si articola in un alternarsi di tappe obbligate e colpi di scena
sullo sfondo degli ambienti politici nazionali tra gli anni del boom e la
vigilia di Mani Pulite. Attraverso una visione cinica del malaffare
imperante, cui nemmeno il Vaticano si sottrae, vittime e carnefici,
vendicatori e giustiziati confondono impulsi morali e spregiudicatezza dando
vita a un’allegoria di maschere che nascondono sempre la stessa faccia.

Chi è Paola N., la bella interprete parlamentare da cui tutti sono attratti?
Che legami ci sono tra lei e le misteriose morti del “palazzo maledetto”?