Prisco Mario

Prisco Mario

Mario Prisco, Il paziente scaduto e il sole di Mogadiscio

Napoli, 2016. Maurizio attende la morte in un reparto per lungodegenti. Mogadiscio, 1946. Il sole che splende sulla città è rovente, non lascia scampo.

Il filo che lega queste due realtà così distanti è l’amore di Renata e Rino, un amore caparbio e ostinato che riesce ad attraversare e superare la distanza, l’incertezza economica, la malattia e la morte. In un dialogo senza veli con il suo migliore amico, Maurizio ripercorre le tappe fondamentali del rapporto dei suoi genitori. E soltanto parlando di questo amore riesce finalmente, in punto di morte, a riconciliarsi con la vita.

Naples 2016. Maurizio awaits death in a long-term care ward.

Mogadishu 1946. The sun that shines on the city is hot and leaves no way out.

The thread that binds these two realities is the love of Renata and Rino, a stubborn and obstinate love that manages to cross and overcome distance, economic uncertainty and illness. In a honest dialogue with his best friend, Maurizio retraces the fundamental stages of his parents’ relationship; and only by speaking of this love can he finally be reconciled with life.